#12mesi12righe "Ritornare a casa".


Paul Young cantava in una canzone del 1983: "Dovunque poso il cappello quella è casa mia". La vita è una strada che si deve percorrere e tocca a noi viverla come una gita o come un trasloco, come una perdita o come un ritorno. Il concetto stesso di casa ha, per questo, infinite declinazioni.
A me piace pensare che "casa" abbia in sé, come parola, e quindi come immagine mentale, le categorie della partenza e del ritorno. Non si può che partire da una casa, quella paterna, le tue radici e non si può che approdare ad un'altra casa, la tua. Ma si può veramente costruire qualcosa solo se si ha un'eredità alla quale accedere e attraverso la quale leggere il nuovo e l'imprevisto. La tua "casa" quindi è un ritorno costante a ciò che ti costituisce, le tue origini. Ed anche se, purtroppo, "so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, ovunque spingano la barca", questo mio essere distante è costante abbraccio alla mia terra.

Carla Fassari
carla.f@hotmail.it
@PupiParis

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