In Sila il nuovo Museo dell'acqua e dell'energia
ENTE PARCO NAZIONALE DELLA SILA
Il Parco inaugura il suo terzo Centro Visita
Museo dell’acqua e dell’energia
Apre martedì 18 giugno, alle 10:30, a Trepidò (Cotronei)
Evento
a supporto della candidatura MAB – UNESCO del Parco Nazionale della Sila *
Lorica,
17 giugno 2013 – In un momento particolarmente importante per il Parco Nazionale
della Sila, candidato al riconoscimento come Riserva della Biosfera nell’ambito
del programma MAB (Man and Biosphere)
dell’Unesco, l’Ente Parco inaugura il suo terzo Centro Visita.
Martedì 18 giugno, alle 10:30, si apre questa nuova struttura per i visitatori a Trepidò, nel comune di
Cotronei, in Sila Piccola. Realizzato dall’Ente silano, il Centro Visita – Museo
dell’acqua e dell’energia completa il quadro delle strutture d’eccellenza create
dall’Ente per orientare i visitatori alla visita del Parco. Non è semplice, infatti, descrivere cosa questo sia, né far comprendere
come effettivamente si possa godere delle sue tante bellezze. I Centri Visita -
ricordiamo anche quello del Cupone
(Camigliatello Silano, Cs) e di Monaco (Taverna, Cz) - nascono proprio allo
scopo di raccontare ai visitatori la vita del Parco della Sila nei suoi diversi
aspetti, non solo naturalistici ed ambientali, ma anche culturali e sociali.
Il Centro Visita – Museo dell’acqua e dell’energia di Trepidò
nasce grazie ad un intervento di riqualificazione ambientale di un’area e di
recupero edilizio di un immobile di proprietà del Comune di Cotronei, concessi in
comodato d’uso all’Ente Parco.
I temi trattati offrono ai visitatori, attraverso
l’utilizzo di una tecnologia multimediale
e interattiva, una panoramica dei
paesi del Parco, di flora e fauna delle sue aree protette, dei prodotti
artigianali ed enogastronomici, delle sue ricchezze idriche – laghi e fiumi – e
infine dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile (fotovoltaico,
solare-termico, biomassa). La panoramica si conclude con un approfondimento
sull’uso plurimo delle acque ed in particolare sull’utilizzo idroelettrico dei
laghi. La diga del lago Ampollino dista,
infatti, soltanto 2 chilometri dal Centro Visita.
All’inaugurazione
interverranno la Presidente e il Direttore del Parco, Sonia Ferrari e Michele
Laudati, il Presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo, il Sindaco
di Cotronei, Nicola Belcastro, il Responsabile Impianti idroelettrici della
Società A2A, Ferdinando Bondiolotti e il Segretario dell’Arcivescovo di Crotone
– Santa Severina, don Gianni Filippelli.
E’ un momento davvero importante per la vita del Parco della Sila
che, già nella lista dei siti candidati a diventare Patrimonio Mondiale
dell’Umanità, mira a divenire “Riserva della Biosfera” dell’Unesco allo scopo
di promuovere e salvaguardare, attraverso il coinvolgimento delle comunità
locali, un rapporto
equilibrato tra attività umane e conservazione dei valori naturali in grado di
ricomprendere le attività economiche sostenibili e generare reddito, nonché sostenibilità
sociale, ambientale e culturale.
* Il Programma MAB (Man and the
Biosphere) è stato avviato dall’UNESCO negli anni ’70 allo scopo di migliorare
il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso
programmi di ricerca e capacity-building.
Il programma ha portato al riconoscimento, da parte dell’UNESCO, delle Riserve
della Biosfera , aree marine e/o terrestri che gli Stati membri s’impegnano a
gestire nell’ottica della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile,
nel pieno coinvolgimento delle comunità locali. Scopo della proclamazione delle
Riserve è promuovere e dimostrare una relazione equilibrata fra la comunità
umana e gli ecosistemi, creare siti privilegiati per la ricerca, la formazione
e l'educazione ambientale, oltre che poli di sperimentazione di politiche
mirate di sviluppo e pianificazione territoriale.
Valeria
Pellegrini
Ufficio
stampa
Ente
Parco Nazionale della Sila
Tel.:
0984 537109 fax: 0984 537888
e-mail:
ufficio.stampa@parcosila.it
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