Jop “l’olandese volante”.
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Jop |
Stavolta
ci siamo spinti oltre confine. Ma quale confine? Quello geografico, quello
sociale o quello utopico? Abbiamo sempre trattato argomenti delimitati nell’immaginaria linea che delimita il sud Italia, ma questa volta ci siamo spinti poco più in
là, circa dieci chilometri in linea d'aria, più a nord della Puglia. Nel primo territorio
molisano, appena varcato il confine pugliese, direzione nord, sorge Castelverrino
(IS), uno dei tanti paesi icona della storia dell’immigrazione che d’un tratto diventa
fulcro di un avvenimento in controtendenza su questo annoso tema. La notizia è condivisa con Mimmo
Lanciano, giornalista da sempre impegnato nella battaglia di sensibilizzazione
sullo spopolamento dei territori a sud, tra denunce e articoli. Questa volta è incappato
in una buona nuova, quella su un tranquillo signore olandese di nome Johannis
Van Blijderveen (detto Jop per gli amici). Jop è un cinquantottene ex direttore
di banca che ha deciso di vivere a Castelverrino, forse il più piccolo comune d'Italia
con i suoi 50 abitanti effettivi (127 circa all'anagrafe), al pari di altre 4
famiglie olandesi per un totale di 22 persone ovvero il 18% sui residenti e
addirittura il 40% su chi abita questo graziosissimo paese dell'Alto
Molise.
La moglie Leontine Buddeneijer e i loro tre figli sono così entusiasti del posto da esserne diventati
i più strenui promotori.
Ciò
che sorprende di Jop (si pronuncia iop), sono le sue mani callose di contadino
... perché l'ex direttore di banca è venuto a stare nella Valle del fiume
Verrino proprio per godersi la campagna e lavorarla anche a modo nostro, con un
trattore portato dall'Olanda e con un'ape Piaggio acquistata a Villacanale di
Agnone (IS) da un altro contadino, ormai troppo anziano per guidarla.
Jop è qui
da appena tre anni, il tempo di costruirsi una bella casa e di trarre qualche
litro d'olio da un uliveto abbandonato (8 litri nel 2012 e 15 nel 2013). Ed è
felice e fiero quando mostra gli ortaggi coltivati con il proprio sudore. Jop è
atletico e distinto come un vero nordico, ma solare e simpatico come un
italiano (forse pure per questo ha scelto di avere una casa nel sud Italia) e
sprizza energia da tutti i pori, tanto contento di stare qui da noi, che ha
realizzato persino un sito internet (www.parlare-e-mangiare.nl)
per attrarre altri olandesi in questa nostra montana mediterraneità. Abbiamo
scoperto che Jop (come altre famiglie di olandesi e danesi) ha scelto la nostra
penisola anche perchè possediamo un invidiabile sistema ecologico tra montagna
e mare.
Johannis
Van Blijderveen è il prototipo di centinaia di migliaia di cittadini del
centro-nord Europa che hanno scelto il Mediterraneo per il loro “posto al
sole" … per il loro “angolo di paradiso”, contribuendo non soltanto
economicamente (ha investito davvero parecchie centinaia di migliaia di euro a
Castelverrino e viaggia spesso in mezza Italia), ma anche amando questa nostra
terra come un vero contadino e come un vero intellettuale raffinato, sensibile
pure all'arte delle nostre chiese (anche se è protestante ma con moglie
cattolica). Jop è simbolo eloquente del nuovo "cittadino europeo"
così come, chi è emigrato da queste montagne italiane verso il centro-nord
Europa, è eloquente simbolo del "cittadino europeo" che
quotidianamente contribuisce a realizzare la vera Unione Europea, quella del
lavoro e dell'integrazione socio-culturale (diamogli il nome di Peppe). Jop e
Peppe sono, quindi, due facce della medesima medaglia. L’energia di Jop più il
sacrificio di Peppe si fondono in un sogno, per una società migliore, senza
contrapposizioni, senza discriminazioni, un amalgama che si fonda proprio sulle
differenze. Riflettete gente, riflettete!
Grazie
Jop
Scritto a quattro mani da:
Mimmo Lanciano e @kkkmarano
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