Lo Zibibbo dell'Unesco.

Pantelleria (TP) Qualcuno purtroppo, qualche tempo fa, addentrandosi in discorsi pseudo-economici sulla possibilità di ridurre la spesa pubblica in Italia, affermò che uno dei tagli urgenti da fare, per far fronte all’emorragia del debito pubblico, era quello sulla Cultura. “ Con la Cultura non si mangia ”, tuonò. La notizia di ieri, va proprio nella direzione opposta tracciata con quella dichiarazione. Dopo Matera, Capitale Europea della Cultura nel 2019, un nuovo riconoscimento arriva dall’Unesco per il Sud e le coltivazioni delle uve Zibibbo a Pantelleria (TP). L’antico metodo di coltivazione e raccolta diventano da oggi Patrimonio dell’Umanità. Alla faccia di quel rotondo signore che proferì quell’infelice frase. La vite coltivata ad alberello di quest’isola di frontiera, entra così nell’ autorevole lista dei patrimoni culturali dell’Umanità da tutelare. I vitigni ad alberello Lo Zibibbo di Pantelleria ha origine molte lontane, si c...